Tematica Uccelli

Alcedo atthis Linnaeus, 1758

Alcedo atthis Linnaeus, 1758

foto 289
Foto: FokusNatur
(Da: it.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Bateson, 1885

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Aves Linnaeus, 1758

Ordine: Coraciiformes Forbes, 1884

Famiglia: Alcedinidae Bonaparte, 1831

Genere: Alcedo Linnaeus, 1758


itItaliano: Martin pescatore comune

enEnglish: Common Kingfisher

frFrançais: Martin-pêcheur d'Europe

deDeutsch: Eisvogel

spEspañol: Martín pescador

Specie e sottospecie

Alcedo atthis ssp. bengalensis Gmelin, 1788 - Alcedo atthis ssp. floresiana Sharpe, 1892 - Alcedo atthis ssp. hispidoides Lesson, 1837 - Alcedo atthis ssp. ispida Linnaeus, 1758 - Alcedo aAlcedo atthis ssp. ispida Linnaeus, 1758 - Alcedo atthis ssp. salomonensis Rothschild & Hartert, 1905 - Alcedo atthis ssp. taprobana O. Kleinschmidt, 1894.

Descrizione

È un uccello di piccole dimensioni, lungo fra i 17 ed i 25 cm, con un'apertura alare che raggiunge i 26 cm ed un peso che va dai 26 ai 46 g. Vi è un gradiente di diminuzione delle dimensioni che segue una direttrice nord-ovest/sud-est, con le popolazioni diffuse nel Sud-est asiatico più piccole rispetto alle sottospecie eurasiatiche anche del 10%. Ha un aspetto molto tipico, caratterizzato da corpo tozzo e arrotondato, con corta coda e grossa testa con becco lungo e conico. La colorazione di questo uccello è anch'essa molto caratteristica, con le parti dorsali di un bel colore azzurro con iridescenze veri o azzurre su testa, ali e coda (dove le penne sono bordate di blu scuro, dando un aspetto a mosaico al piumaggio), mentre il petto ed il ventre sono di color bruno-arancio o ruggine: dello stesso colore sono anche una striscia di penne fra la base del becco e gli occhi e la macchia guanciale, mentre la gola ed una mezzaluna di penne sulla nuca sono bianche. Le zampe, piuttosto piccole, sono di un rosso intenso con unghie ricurve e nere: le dita sono quattro, tre rivolte in avanti ed uno all'indietro. La colorazione del piumaggio è simile nei due sessi, col maschio che può presentare colore del ventre più carico: nel maschio, inoltre, il becco è completamente nero, mentre nella femmina la mandibola è di colore bruno, eccezion fatta per la punta che è nera. Nei giovani, il piumaggio è più tendente al verdastro e sia la parte dorsale che quella ventrale hanno colorazione meno brillante rispetto agli adulti: il becco è nero in ambedue i sessi, ed anche le zampe sono nere fino alla maturità sessuale. Nelle varie sottospecie sono presenti piccole differenze nella lunghezza del becco e nella presenza ed estensione del bianco e del rosso sulla testa, così come possono essere presenti riflessi purpurei sul corpo. È un uccello diurno e solitario, che passa la maggior parte del proprio tempo alla ricerca di cibo: esso necessita infatti quotidianamente di una quantità di nutrimento pari al 60% circa del proprio peso corporeo. Per procurarsi il cibo si posiziona su rami o canne sporgenti sui corsi d'acqua dove vive, che elegge a punti d'osservazione e dai quali si tuffa per catturare le sue prede. L'animale durante la notte si rifugia nella fitta vegetazione nei pressi di uno dei punti d'osservazione preferiti. Il volo è in genere basso, rasente l'acqua, molto veloce e breve: specialmente quando il cibo scarseggia, esso può essere osservato fare lo spirito santo sugli specchi d'acqua, al fine di osservare e valutare la presenza di eventuali prede sul fondo. In virtù delle alte esigenze nutritive, sono uccelli solitari ed estremamente territoriali, che occupano aree la cui estensione varia a seconda della disonibilità di cibo, ma che generalmente è compresa fra 1 e 3,5 chilometri quadrati: il proprietario difende strenuamente il proprio territorio da qualunque intruso, conspecifico o anche di specie affini, sia esso anche il proprio partner (all'infuori del periodo riproduttivo) o la propria progenie. Generalmente, per scacciare gli intrusi è sufficiente che il legittimo occupante del territorio si mostri oppure spicchi un breve volo posizionandosi a fianco ad esso ed esibendo un atteggiamento territoriale (che consiste generalmente nel mostrarsi di profilo per evidenziare il forte becco e nell'arruffare le piume del capo), tuttavia se ciò non bastasse i martin pescatore non esitano ad ingaggiare furiosi combattimenti aerei, nei quali ciascun contendente cerca di spingere l'avversario sott'acqua chiudendogli il becco col proprio. Si tratta di un uccello molto silenzioso, ma non muto: il martin pescatore può emettere in volo un fischio corto ed acuto (spesso ripetuto due o tre volte), così come esemplari eccitati o nervosi possono emettere suoni gracchianti. Si nutre principalmente di piccoli pesci, sia adulti che avannotti, che costituiscono fra il 60 ed il 67% della dieta di questo uccello: anche i crostacei (principalmente piccoli granchi e gamberi) sono ben accetti, andando a costituire a seconda dell'area di diffusione presa in considerazione fra il 5 ed il 33% del totale del cibo ingerito. In mancanza d'altro, i martin pescatore non esitano a catturare anche piccoli animali acquatici come girini, insetti acquatici come le libellule e le loro larve, e a volte anche molluschi. Nonostante la modesta grandezza è in grado di catturare e sopraffare prede grandi anche la metà del suo corpo (fino a 12,5 cm di lunghezza), anche se solitamente la lunghezza media delle prede di questo uccello è di 2-3 centimetri. Per individuare le proprie prede, questi uccelli utilizzano principalmente la vista: dal proprio punto d'osservazione (che può essere a pochi centimetri dal pelo dall'acqua, così come a qualche metro d'altezza) essi osservano l'acqua, pronti a cogliere un movimento di una potenziale preda sotto la superficie. A questo scopo, la vista è estremamente sviluppata: gli occhi possiedono due fovee connesse fra loro da una fitta rete neuronale e sono in grado di polarizzare la luce grazie alla presenza di vacuoli ricchi di carotenoidi nelle cellule cono, riducendo così gli effetti della riflessione. I martin pescatore, inoltre, imparano con l'esperienza a compensare il fenomeno della rifrazione, rendendo così la pesca più efficiente. Una volta individuata la preda, l'animale comincia a muovere la testa avanti e indietro, "annuendo" curiosamente allo scopo di valutare al meglio le distanze che da essa lo separano: a questo punto, esso spicca il volo, e si tuffa per catturarla. Quando l'animale si immerge, gli occhi sono chiusi da una membrana nittitante, che consente all'animale di vedere anche in immersione: in questa occasione, infatti, il cristallino dell'animale punta verso la fovea ausiliaria10], grazie alla posizione delle quali in ambiente subacqueo il martin pescatore presenta visione binoculare, che sebbene meno acuta rispetto alla visione monoculare che questo animale presenta fuori dall'acqua è molto più importante in questo frangente per valutare le distanze. Dopo aver catturato la preda, fa ritorno al proprio punto d'osservazione per poterla consumare con calma. Se si tratta di un grosso animale (come un girino, un gambero od un pesce), esso procede a sbatterlo ripetutamente contro il ramo tenendolo per la coda, in modo tale da stordirlo od ucciderlo: questo è particolarmente importante quando la preda presenta chele, spine o raggi delle pinne appuntiti, che potrebbero ferirlo. Lische, esoscheletri e scaglie vengono rigurgitati in boli. Il periodo riproduttivo è l'unico durante il quale il martin pescatore abbandona almeno temporaneamente i suoi costumi territoriali e solitari. Le coppie si formano già in autunno, ma i due partner mantengono i propri territori rigidamente separati fino alla primavera: nella prima fase del corteggiamento, il maschio insegue la femmina emettendo continuamente dei brevi trilli. Il corteggiamento prosegue con offerte di cibo da parte del maschio e culmina eventualmente nella copula vera e propria, prima della quale maschio e femmina si picchiettano leggermente il becco. Le coppie sono rigorosamente monogame per la durata del periodo riproduttivo: tuttavia, esse non sono stabili e ciascun esemplare si cerca un nuovo compagno ogni anno. Il nido è costituito da un tunnel dritto e leggermente declinante scavato da entrambi i partner nel terreno scosceso degli argini: esso misura generalmente fra i 45 ed i 130 cm di lunghezza per 15-17 cm di diametro, e si allarga a formare una camera ovale nella sua parte terminale, nella quale ben presto si forma uno strato di bolo alimentare. Il nido può essere scavato in vari tipi di suolo (sabbioso, ciottoloso, terroso, addirittura nelle spaccature o fra i blocchi in cemento degli argini artificali) e può essere posto a un'altezza dall'acqua che va dal mezzo metro ai 37 metri. All'interno di esso la femmina depone un numero di uova che va dalle due all 10 (ma che generalmente si mantiene attorno alle 5-7), di colore bianco, lucide, che misurano circa 2,2 cm di lunghezza, 1,9 cm di diametro ed hanno un pesco che si attesta attorno ai 4,5 g, dei quali il 5% è costituito dal guscio. I genitori si avvicendano nella cova durante il giorno, mentre durante la notte è la sola femmina a svolgere questa mansione: durante la cova l'animale si posiziona di fronte al tunnel tenendo la testa rivolta verso di esso e cade in una specie di torpore, rigurgitando del bolo. In virtù delle condizioni di ipossia che vengono a crearsi nel nido, il martin pescatore ha sviluppato una particolare resistenza alla concentrazione di anidride carbonica, che nel nido raggiunge il 6%, contro lo 0,03% di quella comunemente presente nell'aria. La schiusa avviene dopo circa tre settimane: generalmente, uno o più uova non schiudono, poiché il genitore non è in grado di coprire l'intera covata durante l'incubazione. I piccoli vengono nutriti da ambedue i genitori, che si avvicendano nella ricerca del cibo (piccoli pesci che vengono dati interi ai piccoli, col genitore che li tiene per la coda per facilitarne l'ingestione da parte del nidiaceo): nel giro di 24-25 giorni i piccoli sono in grado di spiccare il volo e procurarsi il cibo da soli, ma spesso restano più a lungo assieme ai genitori. Generalmente i martin pescatore portano a termine due covate l'anno, una prima in aprile ed una seconda in luglio: in anni dal clima particolarmente mite, tuttavia, non è raro osservare una terza covata ai primi di ottobre. È un uccello tendenzialmente piuttosto longevo, che può vivere fino a 21 anni: in generale, tuttavia, raramente questi uccelli in natura vivono più di 7 anni. Mancando predatori naturali, la maggior parte delle morti avviene per freddo o mancanza di cibo, oppure a causa di alluvioni. Le settimane immediatamente successive all'involo dei giovani sono le più critiche, in quanto meno di un quarto dei giovani sopravvive dopo la separazione dai genitori: non padroneggiando ancora perfettamente le tecniche di caccia, infatti, molti animali muoiono di fame o per annegamento.

Diffusione

Occupa un areale molto vasto che coprende gran parte dell'Eurasia, il Nordafrica e la porzione occidentale dell'Oceania. Tuttavia, la specie è stanziale soltanto nella stragrande maggioranza del suo areale europeo, nel subcontinente indiano, in Giappone, Indocina e Melanesia. In altre aree, poste prevalentemente nella porzione settentrionale dell'areale (Scozia, penisola scandinava, Russia, Asia Centrale, Manciuria, Corea, Hokkaido) la specie è presente solo d'estate per la nidificazione, mentre con l'arrivo del freddo tende a migrare a sud. Infine, vi sono delle aree (Sud-est asiatico, Indonesia, Filippine, Medio Oriente, e gran parte del Nordafrica, sebbene vi siano popolazioni residenti in Marocco e sui Monti dell'Atlante) in cui questi uccelli svernano per poi ripartire verso nord in primavera. In generale, questo uccello è residente nelle aree in cui il clima è mite durante la stagione fredda, mentre migra verso le aree costiere oppure verso sud nelle aree in cui durante l'inverno la superficie dell'acqua rimane ghiacciata per lunghi periodi. Le migrazioni hanno solitamente modesta entità, sebbene i martin pescatore siberiani percorrano oltre 3000 km per raggiungere i siti dove svernare: alcuni esemplari europei possono inoltre attraversare il Mediterraneo e svernare in Nordafrica o Medio Oriente, così come piccole popolazioni di martin pescatore bengalesi ed indocinesi di questi uccelli possono raggiungere l'Indonesia. La migrazione avviene principalmente durante la notte, mentre durante il giorno questi animali si rifocillano e si riposano nascosti fra la vegetazione. Predilige eleggere a propria dimora fiumi e ruscelli a corso lento, ma si adatta molto bene anche a vivere sulle rive di laghi, mangrovieti, canneti, estuari, insenature e perfino porticcioli (frequentati soprattutto d'inverno, quando i corsi d'acqua dove questo animale vive abitualmente possono spopolarsi o addirittura ghiacciare), paludi e bacini artificiali. Le condizioni essenziali dei corpi d'acqua abitati da questi uccelli sono la presenza di acque limpide (fondamentali per individuare le prede, dato che il martin pescatore si nutre di animali acquatici che caccia utilizzando principalmente la vista) e di abbondante vegetazione costiera, possibilmente con rami sporgenti sulla ruperficie dell'acqua da eleggere a punti d'osservazione: queste esigenze rendono il martin pescatore un ottimo indicatore di qualità dell'habitat. Tollera l'urbanizzazione, purché essa non vada ad intaccare la limpidezza delle acque: la costruzione di argini artificiali in cemento ha tuttavia un effetto negativo sulla presenza di questi animali, che necessitano di argini terrosi per scavare il proprio nido e sono perciò costretti a migrare durante il periodo riproduttivo in zone dove essi non sono presenti.


00029 Data: 10/05/2011
Emissione: Uccelli di Bardaca
Stato: Serb Republic
00138 Data: 15/10/2014
Emissione: Martin pescatore
Stato: St. Thomas and Prince

00353 Data: 23/10/1975
Emissione: Fauna danese minacciata di estinzione
Stato: Denmark
00587 Data: 15/11/1968
Emissione: Uccelli
Stato: Albania

01532 Data: 25/02/2008
Emissione: Fauna
Stato: Austria
01719 Data: 25/05/1993
Emissione: Avifauna degli ambienti acquatici
Stato: Bahrain

01819 Data: 30/09/1994
Emissione: Specie a rischio di estinzione
Stato: Belarus
01847 Data: 10/09/1996
Emissione: Anatre
Stato: Belarus

01909 Data: 15/12/1986
Emissione: Uccelli
Stato: Belgium
02184 Data: 02/03/2005
Emissione: Uccelli della Valle della Neretva
Stato: Bosnia and Herzegovina

02440 Data: 22/03/2001
Emissione: Uccelli e cavalli
Stato: Bosnia and Herzegovina (Sarajevo)
02790 Data: 07/04/1975
Emissione: Uccelli
Stato: British Solomon Islands

02884 Data: 11/11/1998
Emissione: Martin Pescatore
Stato: Brunei
03008 Data: 11/09/2007
Emissione: Specie uccelli protetti
Stato: Bulgaria

03090 Data: 02/05/1964
Emissione: Uccelli
Stato: Kingdom of Cambodia
03191 Data: 30/09/1970
Emissione: Uccelli
Stato: Burundi

03421 Data: 20/05/1997
Emissione: Dipinti di Hiroshige
Stato: Central African Republic
03743 Data: 16/02/1977
Emissione: Avifauna a Taiwan
Stato: China (Taiwan)

03764 Data: 24/08/1991
Emissione: Avifauna a Taiwan
Stato: China (Taiwan)
04044 Data: 08/12/1976
Emissione: Uccelli
Stato: Congo (Brazaville)

04639 Data: 22/09/2006
Emissione: Uccelli
Stato: Cyprus (Turkish)
04663 Data: 28/05/2008
Emissione: Riserva naturale di Trebonsko
Stato: Czech Republic

04675 Data: 16/11/1959
Emissione: Uccelli
Stato: Czechoslovakia
05851 Data: 14/09/1991
Emissione: Natura
Stato: France

06574 Data: 20/05/1997
Emissione: 200esimo anniversario della nascita del pittore giapponese Hiroshige
Stato: Gambia
06579 Data: 20/05/1997
Emissione: 200esimo anniversario della nascita del pittore giapponese Hiroshige
Stato: Gambia

06581 Data: 20/05/1997
Emissione: 200esimo anniversario della nascita del pittore giapponese Hiroshige
Stato: Gambia
06587 Data: 20/05/1997
Emissione: 200esimo anniversario della nascita del pittore giapponese Hiroshige
Stato: Gambia

06688 Data: 16/07/2001
Emissione: Fauna africana
Stato: Gambia
06832 Data: 20/09/2002
Emissione: Panorami locali
Stato: Wallis and Futuna

06847 Data: 31/10/1966
Emissione: Avifauna
Stato: Vietnam (North)
06980 Data: 11/03/1996
Emissione: Martin Pescatore
Stato: Vietnam Republic

07168 Data: 13/06/1989
Emissione: Dipinti
Stato: Vatican City
07314 Data: 27/04/1967
Emissione: Avifauna protetta
Stato: Germany (Est)

07351 Data: 12/06/1963
Emissione: Child welfare
Stato: Germany (West)
07570 Data: 04/03/1999
Emissione: Europa
Stato: Gibraltar

07613 Data: 16/01/1980
Emissione: Ptotezione della natura
Stato: United Kingdom
07678 Data: 15/10/1979
Emissione: Specie minacciate di estinzione
Stato: Greece

08339 Data: 16/10/1990
Emissione: Natale
Stato: Guernsey
08351 Data: 01/02/2001
Emissione: Europa
Stato: Guernsey

08836 Data: 20/01/1988
Emissione: Fauna e flora
Stato: Guyana
09010 Data: 01/07/1997
Emissione: Hong Kong '97
Stato: Guyana

09181 Data: 31/12/2006
Emissione: Avifauna serie ordinaria
Stato: China (Hong Kong)
09301 Data: 20/02/1990
Emissione: Avifauna
Stato: Hungary

09331 Data: 09/05/2001
Emissione: Animali europei
Stato: Hungary
09542 Data: 06/08/1999
Emissione: Serie ordinaria
Stato: Iran

09572 Data: 15/09/1976
Emissione: Aviufauna
Stato: Iraq
09614 Data: 27/08/1997
Emissione: Avifauna
Stato: Ireland

09673 Data: 18/02/1994
Emissione: Osservatorio per l'avifauna di Calf of Man
Stato: Isle of Man
09863 Data: 29/01/1993
Emissione: Avifauna degli ambienti acquatici
Stato: Japan

10013 Data: 22/05/2001
Emissione: La natura di Jersey
Stato: Jersey
10096 Data: 01/02/2009
Emissione: Avifauna
Stato: Jordan

10340 Data: 09/07/1988
Emissione: Avifauna
Stato: Korea (North)
10559 Data: 05/06/1998
Emissione: Fauna 8 valori
Stato: Kyrgyzstan

10585 Data: 09/03/1982
Emissione: Avifauna
Stato: Laos
10643 Data: 20/02/2004
Emissione: Avifauna
Stato: Laos

11212 Data: 01/04/1982
Emissione: Uccelli
Stato: Great Socialist People's Libyan Arab Jamahiriya
11531 Data: 01/11/1978
Emissione: Philexafrique
Stato: Upper Volta

11704 Data: 03/03/2003
Emissione: Parco nazionale di Yavoriv 3 v.
Stato: Ukraine
11898 Data: 06/12/1993
Emissione: Specie minacciate di estinzione
Stato: Luxembourg

11917 Data: 21/09/1984
Emissione: Ausipex 84
Stato: China (Macao)
12081 Data: 01/06/2000
Emissione: Avifauna del Sud Pacifico
Stato: Tuvalu

13224 Data: 15/04/1985
Emissione: Bicentenario della nascita del naturalista J. J. Audubon
Stato: Mali
13432 Data: 06/04/1999
Emissione: Europa
Stato: Malta

13873 Data: 03/02/1993
Emissione: Avifauna
Stato: Mongolia
14053 Data: 29/04/2002
Emissione: La natura dell'Asia
Stato: Tajikistan

14089 Data: 21/02/1966
Emissione: Stampa pubblicitaria 3 v.
Stato: Switzerland
14113 Data: 19/11/2002
Emissione: Giornata del francobollo
Stato: Switzerland

14204 Data: 15/10/1992
Emissione: Avifauna
Stato: Tanzania
14378 Data: 26/08/1999
Emissione: Avifauna nel Giappone
Stato: Tanzania

14852 Data: 12/03/1972
Emissione: Avifauna
Stato: Qatar
15376 Data: 12/06/1992
Emissione: Conferenza delle N.U. per la salvaguardia e lo sviluppo dell'ambiente
Stato: Portugal

15574 Data: 07/04/1997
Emissione: Avifauna del mondo
Stato: St. Vincent and the Grenadines
Nota: Emesso in un foglietto di 6 v. diversi
15960 Data: 20/03/1977
Emissione: Salvaguardia della fauna
Stato: Romania

15962 Data: 25/03/1980
Emissione: Salvaguardia degli ambienti naturali europei
Stato: Romania
16076 Data: 28/02/2009
Emissione: Avifauna del delta del Dabubio
Stato: Romania

16236 Data: 30/11/1960
Emissione: Avifauna
Stato: Poland
16299 Data: 12/06/1992
Emissione: Protezione degli ambienti naturali 4 v.
Stato: Poland

16325 Data: 31/03/2004
Emissione: Flora e fauna degli ambienti lacustri
Stato: Poland
16411 Data: 18/08/2006
Emissione: Uccelli
Stato: Netherlands Antilles

17814 Data: 08/03/1976
Emissione: Avifauna serie ordinaria
Stato: Solomon Islands
18397 Data: 02/06/1997
Emissione: Dipinti di Utagawa Hiroshige (1797-1864)
Stato: Palau

18431 Data: 26/12/2001
Emissione: Avifauna endemica di Palau
Stato: Palau
18867 Data: 12/04/2013
Emissione: Martin pescatore
Stato: Poland

18927 Data: 18/12/2002
Emissione: Nitrafila
Stato: Slovakia
18952 Data: 28/01/1960
Emissione: Avifauna
Stato: San Marino

19000 Data: 24/10/1997
Emissione: Riserva naturale di Manu per l'avifauna
Stato: Perù
19956 Data: 25/08/2010
Emissione: Uccelli
Stato: Israel

20087 Data: 02/03/2009
Emissione: Martin pescatore
Stato: Union of the Comoros
20268 Data: 07/06/2013
Emissione: Protezione della natura
Stato: Austria

20271 Data: 16/07/2013
Emissione: Avifauna migratoria
Stato: Azerbaigian
20555 Data: 28/10/2003
Emissione: Fauna dell'Asia centrale
Stato: Tajikistan

20707 Data: 18/10/2010
Emissione: Anno internazionale dell abiodiversità
Stato: Japan
21021 Data: 20/03/2014
Emissione: Uccello dell'anno
Stato: Estonia

21321 Data: 02/12/2011
Emissione: Martin pescatore
Stato: Guinea
21490 Data: 31/10/2012
Emissione: Martin pescatore
Stato: Guinea-Bissau

21735 Data: 10/05/2013
Emissione: Martin pescatore
Stato: St. Thomas and Prince
21736 Data: 10/05/2013
Emissione: Martin pescatore
Stato: St. Thomas and Prince

21737 Data: 10/05/2013
Emissione: Martin pescatore
Stato: St. Thomas and Prince
21738 Data: 10/05/2013
Emissione: Martin pescatore
Stato: St. Thomas and Prince

21739 Data: 10/05/2013
Emissione: Martin pescatore
Stato: St. Thomas and Prince
21930 Data: 30/03/2012
Emissione: Colibrì
Stato: Uganda

21931 Data: 30/03/2012
Emissione: Colibrì
Stato: Uganda
21987 Data: 26/02/2014
Emissione: Avifauna acquatica
Stato: Uganda

22051 Data: 21/01/2015
Emissione: Avifauna irachena
Stato: Iraq
22053 Data: 21/01/2015
Emissione: Avifauna irachena
Stato: Iraq

22761 Data: 10/07/2012
Emissione: Avifauna in Tanzania 4 v. in foglietto
Stato: Tanzania
22909 Data: 15/02/2013
Emissione: Avifauna
Stato: Solomon Islands
Nota: Presente nel foglietto

22998 Data: 20/12/2014
Emissione: Martin pescatore
Stato: Solomon Islands
Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi
23405 Data: 10/07/2016
Emissione: I Martin pescatore
Stato: Mozambique

24354 Data: 13/05/2016
Emissione: Avifauna di ambienti acquatici
Stato: Solomon Islands
Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi
24718 Data: 28/06/2018
Emissione: Il Martin pescatore
Stato: Togo
Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi

24784 Data: 21/01/2020
Emissione: Serie ordinaria - Avifauna
Stato: Alderney